Dal 1950 la mia famiglia ha iniziato, in modo stabile e strutturato, un’attività che fino a quel tempo era sporadica, saltuaria: la distillazione di vinacce. Erano gli anni del secondo dopoguerra difficili, duri, di riscatto. Con tenacia e grazie alla conoscenza del territorio, alle amicizie con i vignaioli, all’esperienza nella coltivazione della vigna che a quei tempi era ampiamente presente nella nostra valle, abbiamo iniziato e portato avanti una storia, un sogno. Gli impianti della distilleria, a ciclo discontinuo, sono stati progettati e vengono continuamente migliorati per produrre distillati di carattere, fini ed eleganti, nel solco dell’antica tradizione trentina.
La distilleria Pezzi inoltre fa parte dell’Istituto Tutela Grappa del Trentino il quale, insieme con l’istituto Agrario di San Michele all’Adige e alla Camera di Commercio di Trento garantisce, tramite l’apposizione del marchio l’elevato grado qualitativo del prodotto. Infatti la grappa prima di essere imbottigliata, viene sottoposta ad una rigorosa analisi chimica dei parametri a norma di legge, e ad un’analisi sensoriale e gustativa che ne attesta la qualità.
Un luogo dove posso ancora
immaginare
sognare
realizzare
quello che amo fare.
Mi piace pensare alla distilleria
come ad un luogo di
"archeologia" artigianale,
un mondo in tutto e per tutto
romantico.
Tutte le grappe prodotte dalla distilleria provengono da vinacce trentine selezionate dopo un’attenta zonazione viticola del territorio, per ottenere le vinacce migliori dalle zone più vocate per ogni tipo di vitigno. Ad esempio il Muller Thurgau proviene esclusivamente dalla Valle di Cembra, il Teroldego dalla piana rotaliana (Mezzolombardo e Mezzocorona), il Marzemino da Isera, lo Chardonnay dalle colline che sovrastano la Valle dell’Adige.
Questa selezione permette di ottenere grappe ricche di profumi intensi ed equilibrati che rendono immediatamente riconoscibile il vitigno di provenienza. Dal territorio provengono anche le erbe e le radici usate per le infusioni. A base di finissima grappa trentina, questi distillati, ottimi per fine pasto rilasciano intense note balsamiche, profumi speziati tipici della flora delle montagne e dei prati del Trentino.
Il Trentino ed in particolare la Val di Non è una terra da secoli vocata alla coltivazione della vite: già le popolazioni retiche erano apprezzate per il loro vino mentre, in epoca moderna, a Campodenno i vigneti erano tutelati ed erano stabilite norme precise per la produzione ed il commercio del prezioso nettare. Un territorio che ha mantenuto tradizioni rurali e architetture medioevali, chiese affrescate e antichi manieri che permettono di abbinare visite culturali a degustazioni di prodotti tipici.